Breve storia

Sembra che già gli antichi Egizi e i Romani usassero delle piastre, solitamente in bronzo, per stirare i tessuti. In Cina, durante la dinastia Han, intorno al 200 d.C. nacque un rudimentale ferro da stiro a caldo,  una sorta di recipiente in bronzo con manico in legno, contenente brace incandescente.

La nascita del primo ferro da stiro risale al XVII secolo, quando vennero impiegati recipienti in metallo riscaldati direttamente sulle stufe. La versione più simile a quella moderna fu brevettata nel 1882 da Henry W. Seeley, pesava circa 7 kg ed era caratterizzata da una piastra in ghisa, un serbatoio per l'acqua e alimentata con l'elettricità. Fu migliorato e perfezionato solo dopo molti anni.

Da allora l’evoluzione tecnologica e le successive innovazioni hanno dato vita a ferri da stiro elettrici più pratici e leggeri, diventando così un elemento essenziale per la cura dell'abbigliamento quotidiano.

 

Le funzionalità

Il ferro da stiro venne ideato per donare un aspetto liscio e impeccabile ai tessuti, aiutando a mantenere intatta la loro qualità, eliminando pieghe e piegature dagli indumenti. Tra le sue funzioni principali vi sono: il riscaldamento rapido; la regolazione della temperatura; il vapore variabile e le funzioni di spruzzo per umidificare i tessuti più resistenti.

I modelli più avanzati sono dotati di autopulizia e spegnimento automatico, per garantire maggiore sicurezza e efficienza. Nei modelli dotati di punte sottili e angoli arrotondati viene agevolata la stiratura delle zone più difficili, offrendo così maggiore versatilità nell'uso quotidiano.

La presenza di indicatori luminosi o digitali e i programmi per la regolazione della temperatura e del getto di vapore, permettono di stirare in modo perfetto diversi tipi di capi e tessuti in modo mirato.

 

Le varianti

I ferri da stiro sono disponibili in diverse varianti, ognuna pensata per soddisfare esigenze specifiche, tra cui:

I ferri da stiro a vapore, utilizzano acqua per generare vapore, agevolando la rimozione delle pieghe; I ferri da stiro senza fili permettono una maggiore libertà di movimento;  i ferri da stiro  a secco sono ottimi per capi delicati o tessuti che non richiedono vapore.

Alcuni ferri da stiro includono serbatoi amovibili, semplificando il riempimento dell'acqua.

Le nuove versioni possono anche presentare tecnologie anti-gocciolamento e sistemi di regolazione del vapore in base al tessuto, migliorando l'efficienza della stiratura sui materiali delicati.

 

Pulizia e manutenzione

Una giusta manutenzione e dei piccoli accorgimenti sono fondamentali per mantenere il tuo ferro da stiro in condizioni ottimali, eseguendo regolarmente pulizia e cura, è importante rimuovere eventuali residui di amido o tessuto dalla piastra per prevenire la formazione di macchie. Utilizzare acqua demineralizzata per il vapore, ciò aiuta a evitare depositi di calcare, mentre i modelli con autopulizia semplificano questo processo.

Inoltre, è consigliabile controllare e, se necessario, sostituire la resistenza, oltre a verificare la presenza di cavi danneggiati per garantire prestazioni ottimali e sicurezza durante l'utilizzo.